Bologna, Urbact premia il progetto LIFE BlueAp

6 luglio 2017
blue ap, bologna, cambiamenti climatici

Il progetto LIFE+ BLUEAP, in attuazione del quale è nato il progetto RainBO LIFE, è stato premiato dall’ultimo bando lanciato dal programma Urbact che assegna un riconoscimento alla qualità delle esperienze promosse a livello europeo in diversi settori legati ai temi dello sviluppo urbano sostenibile.

BLUE AP è stato selezionato come modello per governare il cambiamento climatico urbano. Il progetto ha avuto come obiettivo l'elaborazione e la definizione di un Piano Locale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici per la città di Bologna. Il piano era lo step finale di un processo più ampio di partecipazione che è iniziato con uno studio dell’area urbana in termini di ecosistemi, popolazione, distribuzione demografica e censo, attività produttive, risorse naturali e delle principali vulnerabilità legate al cambiamento climatico. Il processo è continuato con l’individuazione di potenziali rischi e con il coinvolgimento di stakeholders per definire le azioni per il Piano di adattamento climatico.

"Il progetto - si legge sul sito di Urbact - può essere considerato una buona pratica per i risultati raggiunti, non solo come strumento di pianificazione, ma anche per la capacità di collaborazione tra i vari soggetti coinvolti. Un esempio per le città che condividono con Bologna le stesse condizioni climatiche, urbane, sociali e ambientali. La struttura del piano può essere riproposta in altre città di media dimensione".

Sono state 97 le pratiche selezionate da Urbact fra le 250 giunte da tutta Europa. 12 i Comuni italiani vincitori di questo primo bando. Oltre a ricevere l’ambito riconoscimento europeo, le città italiane saranno coinvolte nei prossimi mesi in una serie di iniziative di promozione in Italia e in Europa, come l’Urbact Festival di Tallinn previsto per il 4 e 5 ottobre, che condurranno alla presentazione di proposte progettuali nell’ambito del prossimo bando per la creazione di Transfer Network, la cui uscita è prevista per metà settembre.

Nell’ambito della call per il trasferimento delle buone pratiche, le città italiane selezionate potranno trasferire la propria esperienza di successo ad altre città di tutta Europa. Tali esperienze sono disponibili sul portale Urbact dedicato all’iniziativa e rappresentano una fonte di ispirazione per l’avvio di innovative esperienze di sviluppo urbano, capaci di apportare benefici anche alle stesse città che guideranno lo scambio e nel frattempo potranno affinare tali pratiche entrate di diritto nel dibattito europeo e istituzionale sul futuro delle città europee.

Fonti:
Urbact