Unire le forze per sviluppare nuovi approcci nel campo della valutazione e gestione dei rischi e rendere le comunità più resilienti. È questo l'obiettivo dell'accordo di collaborazione triennale firmato il 9 marzo tra il Dipartimento della Protezione Civile (DPC) e il Joint Research Centre (JRC), il Centro comune di ricerca della Commissione Europea. L'intesa è stata siglata durante la due giorni "Science for Policy and Operations", organizzata dal Disaster Risk Management Knowledge Centre (DRMKC) della Commissione Europea e ospitata dal Dipartimento della Protezione Civile, nella sua sede operativa a Roma.
"Rafforzare il ruolo della scienza nel ciclo della gestione del rischio dev'essere un obiettivo comune - ha dichiarato il capo Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio - perché molte attività di protezione civile necessitano di un costante aggiornamento e affinamento per essere efficaci. L'emergenza che è seguita ai terremoti che hanno colpito il Centro Italia ci conferma ancora una volta quanto la scienza sia un fattore chiave nelle politiche di protezione civile. Sono assolutamente convinto che, oggi, la protezione civile non possa che essere considerata un tema trasversale e che il ruolo della scienza e la capacità di fare delle scelte sulla base di evidenze scientifiche stiano diventando sempre più cruciali".
In base all'accordo, il DPC mette a disposizione del centro di ricerca europeo l'esperienza e le buone pratiche del sistema di protezione civile italiano, ma anche gli strumenti innovativi sviluppati per migliorare le capacità di analisi del rischio. La costante sinergia con la comunità scientifica, infatti, rappresenta un elemento caratteristico del modello italiano di protezione civile. Il lavoro congiunto mirerà a migliorare strumenti e metodologie di valutazione del rischio e gestione delle emergenze nell'ambito del Meccanismo Unionale di Protezione Civile e a contribuire a sviluppare una strategia europea per comunità resilienti.
Il JRC – che, in Italia, ha sede a Ispra, in provincia di Varese - svolge attività di ricerca e di sostegno scientifico e tecnico alle politiche europee: in particolare, attraverso il DRMKC raccoglie e valorizza il patrimonio delle competenze in materia di riduzione del rischio e protezione civile.